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Recensioni che come non mi hanno annoiato non lo so manco io dei film MCU: AVENGERS: END GAME

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AVENGERS: END GAME. Il titolo trasuda molta più epicità del resto del film, caratterizzato da tante di quelle incongruenze e buchi di trama studiati sul momento per portare la trama avanti da far accapponare persino Beautiful. Scott nel mondo quantico rimane imprigionato solo 5 ore mentre nel mondo reale passano 5 anni, peccato che per sua suocera non sia stato così, 30 anni nel mondo quantico e 30 anni di invecchiamento, evidentemente il tempo decide di essere instabile quando lo richiede la trama. Mi domando: data la distorsione spaziotemporale tra mondo quantico ed esterno, come facevano a dialogare in contemporanea in Ant Man and The Wasp chi nel mondo quantico e chi no? Un macchinario rimasto acceso, con tanto di comunicatore ancora attivo viene trovato ed abbandonato in magazzino, senza che nessuno si chieda cosa sia nè ne abbia la minima curiosità, poi arriva un topo, preme due singoli tasti e riesce ad accendere il macchinario e a liberare Scott...certo, era così facil

Recensioni che come non mi hanno annoiato non lo so manco io dei film MCU: AVENGERS: INFINITY WAR

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AVENGERS: INFINITY WAR Questo film rappresenta l'apice di questo universo cinematografico, non può esistere un film più bello di questo nell'MCU, non può, neanche in fututo. Fin dai primi minuti adrenalina a mille con l'attacco alla nave asgardiana, in cui muoiono due personaggi principali. Poi l'apoteosi della suspence: una scena dietro l'altra in cui non si dà nulla per scontato, in cui sai c he anche i buoni, gli eroi che hai apprezzato negli altri film, possono cadere, ed in effetti cadono, prima ancora dello schiocco. Un film in cui non puoi sperare che qualcuno si salvi perché "tanto è il protagonista", dato che l'unico protagonista è proprio il cattivo: Thanos. Un film dove gli eroi pagano i propri errori: Captain America paga per la sua troppa bontà, Iron Man, Spider Man e gli altri pagano per la loro stupidità (tagliateglielo quel cazzo di braccio a Thanos invece di tirare il guanto), Peter Quill paga per la sua avventatezza e la sua t

Recensioni che come non mi hanno annoiato non lo so manco io dei film MCU: ANT MAN AND THE WASP

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ANT MAN AND THE WASP Se il primo mi aveva dato l'impressione che questo eroe fosse anonimo accanto ai ben più famosi Iron man, Hulk e Thor, questo secondo film è, indubbiamente, preferibile. Non mi ha dato neanche la stessa impressione di guardare un film per bambini. L'"eroe che diventa minuscolo" stavolta ha la sua ragion d'essere, non mi sembra buttato lì tanto per, com'era stato nel primo f ilm, questo eroe non devo sventare i piani di un folle criminale, ma salvare delle persone. Lo scopo di tutto il film è proprio il salvataggio. Viene introdotta la seconda antagonista femminile, una cattiva non così cattiva, ma che ha solo bisogno di aiuto e lo ottiene, una di quegli antagonisti per cui si fa il tifo e a cui ci si affeziona. Viene detto chiaro e tondo che il rimpicciolimento ha un limite, smentendo ciò che veniva affermato nel primo film e il che è una cosa buona data l'illogicità di rimpicciolire per sempre. Un film davvero piacevole, inoltr

Recensioni che come non mi hanno annoiato non lo so manco io sui film MCU: THOR: RAGNAROK

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THOR: RAGNAROK. I film di Thor vanno peggiorando, purtroppo. Il primo, un capolavoro, il secondo un bel film, questo terzo risulta guardabile, ma non più di tanto interessante. Scopriamo che Asgard è un mondo minuscolo e piatto, non dovrebbe per nulla esistere data la legge di gravità che domina il nostro Universo e sembra che ad Asgard la gravità agisca esclusivamente in un'unica direzione, verso il basso, il che comporterebbe non pochi paradossi fisici (che non vi sto a dire), inoltre tutta Asgard avrà una superficie, a prima vista, molto minore di quella di Marsala, da una punta all'altra di Asgard ci saranno sì e no 5 km, tuttavia la gravità sembra esattamente uguale a quella della Terra, che è un pianeta con 12.000 km di diametro e 40.000 km di equatore. Prendiamola per buona e limitiamoci a dire che la gravità di Asgard è artificiale, ma in verità anche così non si spiegherebbe perchè le cascate dei bordi cadano in basso nello spazio cosmico invece di fluttuare (a

Recensioni che come non mi hanno annoiato non lo so manco io dei film MCU: DOCTOR STRANGE

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DOCTOR STRANGE I personaggi sono simpatici, convincenti e carismatici. La trama è eccellente, la tecnologia viene messa da parte per far spazio alla magia, il che sembra stonare con questo universo cinematografico, ma in verità il misticismo viene presentato poco per volta in modo tale che anche quando diventa decisamente inverosimile, sul finale, non stona perché è ciò a cui ci hanno abituato  i 90 minuti precedenti. L'aspetto magico, in particolare, è decisamente variegato, cercando di accontentare tutti i gusti: viaggi astrali, teletrasporto, magie offensive e difensive e paradossi spazio temporali. La scenografia è probabilmente la migliore di tutti i film MCU: la scena del combattimento in "rewind" è qualcosa di sublime, che lascerebbe incollati allo schermo anche un tizio qualunque che passa di lì per caso, senza aver visto il resto del film e, anzi, lo invoglierebbe a guardarselo tutto. Io poi sono uno che i viaggi nel tempo o li tratti beni o non li tratti a

Recensioni che come non mi hanno annoiato non lo so manco io dei film MCU: SPIDERMAN: HOMECOMING

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SPIDER-MAN: HOMECOMING: La storia di una ragazza liceale, timida e impacciata, chiamata Lizzie McGuire, con la cottarella per un divo del cinema e che desidera a tutti i costi entrare nel gruppo di cheerleader, ovviamente combinerà un bel po' di casini e si metterà in situazioni imbarazzanti prima di riuscire a farsi notare. Come dite? non è il film di Lizzie McGuire? Ah giusto, Spider-Man: Homecoming, va beh leggasi "Peter Parker" al posto di "Lizzie McGuire", leggasi "Tony Stark" al posto di "divo del cinema", leggasi "Avengers" al posto di "gruppo di cheerleader" e praticamente la storia è proprio come l'ho descritta. Il cattivo contrabbanda armi e ci sta, si scopre che è il padre della cottarella del protagonista, bel colpo di scena. Per tutto il resto, ma proprio TUTTO, un film banale e superficiale, incapace di trasmettere qualsiasi emozione. Un turbinio di riferimenti alla trilogia di Raimi che arrecano di

Recensioni che come non mi hanno annoiato non lo so manco io dei film MCU: BLACK PHANTER

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BLACK PANTHER: Ok un bel film, ma la storia non è che sia sto gran campione di originalità, a tratti mi sembrava di guardare il Re leone, in alcune scene secondo me lo citavano di proposito il Re leone. Gli effetti speciali nella media, bravi gli attori e ottimo il character design, il personaggio più completo è l'antagonista, in questo universo al momento mi è sembrato quello con la ragione più giustificabile per essere cattivo e ci sono stati momenti in cui ho tifato per lui. Per il resto non ho ben sopportato le incongruenze logiche non indifferenti, se sono tanto evoluti perchè mantengono ancora vive certe barbare tradizioni come il duello mortale per rivendicare il trono? Inoltre si fa un gran parlare di sangue reale per la legittima discendenza ma chiunque può rivendicare il trono in qualunque momento e diventare re, sangue reale un paio di balle allora. Non riesco a vedere alcuna valida ragione per la candidatura all'Oscar. Un film come tanti che è stato elogiato