Recensioni personalissime dei film MCU: CAPTAIN MARVEL
CAPTAIN MARVEL
La sfilza di minchiate, in questo film, contro qualunque logica fisica-scientifica-astronomica non si contano sui peli che ho in testa, da far rabbrividire persino Interstellar (e, credetemi, Interstellar in quanto ad attendibilità scientifica zero proprio)....
Partiamo dalla premessa: dei tizi alieni cercano una fonte di energia che permetta loro di viaggiare alla velocità della luce, considerando che viaggiano nell'iperspazio questa premessa è una boiata pazzesca (per chi non lo sapesse con 'iperspazio' si intende, nella fantascienza attuale e trascorsa, una modalità di viaggio interstellare che permette di viaggiare molto più veloce della luce, talmente veloce che la luce delle stelle appare a fasci o a strisce).
Per non parlare poi dei comunicatori che permettono alle persone di dialogare in tempo reale anche ad anni luce di distanza (quando la protagonista, sulla Terra, parla coi suoi compari si evince che questi siano ben al di fuori del sistema solare in quanto hanno bisogno di un salto nell'iperspazio per raggiungere la Terra, tuttavia la comunicazione non è affatto differita).
Per non parlare del fatto che la protagonista alla fine del film potenzia il comunicatore aumentandone il raggio d'azione a "due galassie", lì non sapevo se ridere o se piangere.
"Galassia" gli autori di questo film hanno idea di cosa sia una Galassia? No perché mi pare che usino questo termine come unità di misura della distanza, sarebbe anche accettabile se le galassie avessero tutte le stesse dimensioni, ma non è così, per cui la frase "adesso ha un campo d'azione di due galassie" non ha senso, sarebbe come dire che il mio cellulare ha il campo d'azione di due nazioni.
Forse la protagonista intendeva dire che il comunicatore ha un campo d'azione di due volte la nostra Galassia (Via Lattea), ma anche in tal caso un comunicatore che permetta a più individui di dialogare ad oltre 200.000 anni luce (due volte il diametro della Via Lattea) non ha proprio senso.
Vogliamo parlare delle esplosioni che si sentono nello spazio aperto? Direi che non serve.
Detto questo tutte queste fantasiose concessioni sminuiscono in qualche modo questo film? Assolutamente no, alla fin fine è un film non un documentario, chissenefrega del realismo.
Tralasciando l'ambito scientifico è un film che si lascia guardare, ma è solo questo: un film. Non trasmette un messaggio, non ha una morale, l'unico personaggio con un minimo di carisma è la protagonista (non mi venite a dire Fury perché in questo film è un coglione, simpatico, ma un coglione), ha una storia interessante, ma non troppo, con colpi di scena interessanti, ma non troppo. Alla fin fine è solo un bel film, niente più niente meno che un film.
Voto: 6,5/10.
La sfilza di minchiate, in questo film, contro qualunque logica fisica-scientifica-astronomica non si contano sui peli che ho in testa, da far rabbrividire persino Interstellar (e, credetemi, Interstellar in quanto ad attendibilità scientifica zero proprio)....
Partiamo dalla premessa: dei tizi alieni cercano una fonte di energia che permetta loro di viaggiare alla velocità della luce, considerando che viaggiano nell'iperspazio questa premessa è una boiata pazzesca (per chi non lo sapesse con 'iperspazio' si intende, nella fantascienza attuale e trascorsa, una modalità di viaggio interstellare che permette di viaggiare molto più veloce della luce, talmente veloce che la luce delle stelle appare a fasci o a strisce).
Per non parlare poi dei comunicatori che permettono alle persone di dialogare in tempo reale anche ad anni luce di distanza (quando la protagonista, sulla Terra, parla coi suoi compari si evince che questi siano ben al di fuori del sistema solare in quanto hanno bisogno di un salto nell'iperspazio per raggiungere la Terra, tuttavia la comunicazione non è affatto differita).
Per non parlare del fatto che la protagonista alla fine del film potenzia il comunicatore aumentandone il raggio d'azione a "due galassie", lì non sapevo se ridere o se piangere.
"Galassia" gli autori di questo film hanno idea di cosa sia una Galassia? No perché mi pare che usino questo termine come unità di misura della distanza, sarebbe anche accettabile se le galassie avessero tutte le stesse dimensioni, ma non è così, per cui la frase "adesso ha un campo d'azione di due galassie" non ha senso, sarebbe come dire che il mio cellulare ha il campo d'azione di due nazioni.
Forse la protagonista intendeva dire che il comunicatore ha un campo d'azione di due volte la nostra Galassia (Via Lattea), ma anche in tal caso un comunicatore che permetta a più individui di dialogare ad oltre 200.000 anni luce (due volte il diametro della Via Lattea) non ha proprio senso.
Vogliamo parlare delle esplosioni che si sentono nello spazio aperto? Direi che non serve.
Detto questo tutte queste fantasiose concessioni sminuiscono in qualche modo questo film? Assolutamente no, alla fin fine è un film non un documentario, chissenefrega del realismo.
Tralasciando l'ambito scientifico è un film che si lascia guardare, ma è solo questo: un film. Non trasmette un messaggio, non ha una morale, l'unico personaggio con un minimo di carisma è la protagonista (non mi venite a dire Fury perché in questo film è un coglione, simpatico, ma un coglione), ha una storia interessante, ma non troppo, con colpi di scena interessanti, ma non troppo. Alla fin fine è solo un bel film, niente più niente meno che un film.
Voto: 6,5/10.
Ps: il mezzo voto in più è per gli effetti speciali strabilianti
Commenti
Posta un commento
Sono severamente vietate bestemmie ed offese ad altri membri del blog. Sono, inoltre, vietati contenuti volgari e pornografici espliciti. Moderazione, rispetto ed educazione sono richiesti per questo blog.